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Bikaner Cammello Festival : Gloria colorata

Partecipa al Festival dei cammelli Bikaner per testimoniare accattivanti pratiche ritualistiche e abitudini multicolori
Camel Festival Bikaner :-
Il festival dei cammelli Bikaner è considerato un festival celebrato ogni anno con una devozione al cammello, un animale robusto e privo del quale il deserto sarà ritenuto incompleto. Essendo organizzato dal dipartimento del turismo del Rajasthan, il festival è davvero un evento perfetto per le persone che vogliono assistere allo stato del deserto del Rajasthan completamente nella sua colorata gloria. Anche le celebrazioni consistono in esibizioni folk date dagli artisti locali.


Una breve storia del Camel Festival Bikaner :-
Questo evento annuale è particolarmente celebre per gli animali duri, che sopravvivono nelle severe condizioni del deserto. Il festival è molto importante per la popolazione del Rajasthan in quanto non c’erano automobili trovate nei primi tempi e solo allora i cammelli erano diventati una fonte essenziale di trasporto e di sostentamento nello stato del Rajasthan. Per questo motivo esiste una lunga relazione tra Bikaner e cammello, dal momento che Bikaner è considerata l’unica e inimitabile regione di riproduzione dei cammelli nei periodi precedenti. Le gentili bestie che sono state allevate qui sono addirittura arruolate nell’esercito. Pertanto, il corpo dei cammelli viene anche chiamato Ganga Risala, che ha servito nelle guerre indo-pakistane e nelle guerre mondiali. L’esercito indiano mantiene ancora un reggimento in cui questi coraggiosi animali vengono lealmente serviti nella forza di sicurezza del confine.


Celebrazione del Bikaner Camel Festival :-
Il festival inizia con la sfilata di cammelli splendidamente decorati, che a sua volta offre uno spettacolo colorato sullo sfondo del forte di Junagarh. Alcuni dei festeggiamenti includono la mungitura dei cammelli, le corse dei cammelli, il design delle pellicce, le acrobazie dei cammelli, la competizione di razza migliore e anche i concorsi di bellezza dei cammelli. I commercianti e gli artigiani provenienti da tutta l’India convergeranno su Bikaner per trarre piacere dal festival e così, ci sarà un sacco di opportunità per acquistare souvenir, mangiare e scattare una serie di foto meravigliose per apprezzare i vostri momenti. Oltre alle celebrazioni sopra menzionate, ci sono anche altre feste tra cui danzatori del fuoco, ballerine di turbine e fuochi d’artificio che illuminano la città fortificata del deserto. Ti piacerà sicuramente il tè, che viene preparato dal latte di cammello insieme agli snack.


Punti salienti del Bikaner Camel Festival :-
Anche se il festival è organizzato esclusivamente per glorificare la nave del deserto – i cammelli, la tradizionale danza popolare del Rajasthan insieme alla musica aggiungeranno un fascino enorme a questo festival. I viaggiatori possono godersi le fantastiche esposizioni di cammelli, vestiti con una collana tradizionale, una cavigliera pesante e briglie vivaci, che mostrano un ottimo gioco di gambe per le dune di sabbia dorata. Inoltre, assistete alla serie di giochi di cammelli, eventi di corse di cammelli in associazione con altre rappresentazioni culturali. Circa centinaia e persino migliaia di turisti, viaggiatori e gente del posto dovrebbero partecipare a questo tradizionale festival indiano. Senza alcun dubbio, possono provare un piacere assoluto nell’ambiente delizioso.

Principali attrazioni :-
Il festival dei cammelli Bikaner è diventato uno dei festival più colorati ed energici del paese, trasformato in una piccola città nel deserto di Bikaner, un luogo di visita obbligato per i turisti. L’affascinante danza del fuoco aggiungerà anche più glamour al festival. I loro spettacoli e le loro abilità non sono altro che sensazionali. Inoltre, c’è una sensazione rilassante che si ottiene dalla musica popolare melodica che sicuramente incanterebbe quasi tutti quelli che la ascoltano completamente. Quando si tratta di fantastici spettacoli di burattini, le bambole burattina vestite con colori vivaci narrano gli affascinanti folklore locali. Il festival dei cammelli di Bikaner ti offrirà anche un’eccellente opportunità per assaporare l’eccezionale sudore prodotto dal latte di cammello. I piatti locali saranno sicuramente appetibili per tutti gli amanti del cibo. Cerca le bancarelle presenti nei mercati che offrono gioielli squisiti, vasellame, artigianato e delizie rare.

Cose da fare in Bikaner :-
Bikaner vanta numerose attività per i suoi visitatori. In realtà, è meglio conoscere i migliori cammelli da equitazione del paese. Oltre a sperimentare un safari in cammello, Bikaner ti permette anche di fare shopping e visitare il forte di Junagarh, l’allevamento di cammelli Bikaner, il tempio Deshnok Karni Mata e il Gajner Palace Bikaner.
1. Safari sui cammelli :
I cammelli, che sono generalmente chiamati come navi del deserto, possono essere in grado di trasportare un gruppo di individui sul dorso. Fin dal punto di partenza fino alla fine, un individuo sarà in grado di assistere alle dune di sabbia dorata e alle diverse regioni inesplorate di Bikaner. Non ci saranno regole disponibili da seguire durante la sicurezza. Ti darà sicuramente un sorriso calmante sul viso di tutti.

 2. Shopping :
Bikaner non fallirà mai e ti sorprenderà attraverso gli oggetti unici presenti nei suoi mercati. Quindi, il luogo sarebbe anche chiamato “Paradiso dello shopping”. I mercati locali tendono a offrire diverse eccellenti opportunità con l’intenzione di scegliere prodotti realizzati in pelle di cammello insieme a vestiti, oggetti d’antiquariato in legno, oggetti d’arte e artigianato e gioielli. I tappeti particolarmente fatti di lana intrecciata sono popolari qui.


3. Visitare il Forte di Junagarh : 
Il cortile del forte insieme a balconi, finestre e chioschi sono esempi ideali di artigianato di quei giorni. È davvero affascinante assistere alle meravigliose cutwork e ai punti fatti su biglie e pietre rosse. Le diverse parti del palazzo, tra cui Phool Mahal, Badal Mahal, Hawa Mahal, Anup Mahal, Dewan-il-khas, rifletteranno il magnifico design strutturale di Bikaner.

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Bikaner Camel Festival : Colorful Glory

Camel Festival Bikaner :- 

Camel festival Bikaner is referred to be a festival celebrated annually with a devotion to the camel – a hardy animal devoid of which the desert will found to be incomplete. Being arranged by the Tourism department of Rajasthan, the festival is really a perfect event for people who want to witness the desert state of Rajasthan completely in its colorful glory. Even, the celebrations consist of folk performance given by the local artists.

A brief history of Camel Festival Bikaner :-

This annual event is particularly celebrated for Tough animals, which survive in the severe desert conditions. The festival is very important to the populace of Rajasthan as there were not any automobiles found in the early times and then only camels were came as an essential source of transport as well as livelihood in the Rajasthan state. Because of this reason, there is a long relationship exist between Bikaner and camel, since Bikaner is considered to be the one and only inimitable camel breeding region during earlier times. The gentle beasts that have been raised here are even enrolled in the army. Thus, the camel corps is also referred to as Ganga Risala, which have served in Indo-Pak wars and world wars. The army of India still maintains a regiment in which these brave animals are found to be loyally serviced in Border security force.

Celebration of Bikaner Camel Festival :-

The festival starts with the parading of beautifully decorated camels, which itself give you a colorful spectacle against the background of Junagarh Fort. Some of the celebration includes camel milking, camel races, fur cutting design, camel acrobatics, the best breed competition and also camel beauty pageants. Traders and craftsmen coming from all over the India will converge on Bikaner in order to get pleasure from the festival and so, there will be a plenty of scope for souvenir shopping, eating and taking a number of great photos to cherish your moments. Apart from the above mentioned celebrations, there are also other festivities including fire dancers, skirt swirling dancers and fireworks that illuminate the fortified desert city. You will surely enjoy the tea, which is prepared from the camel milk together with the snacks.

Highlights of Bikaner Camel Festival :-

Although the festival is solely arranged to glorify the ship of the desert – camels, the Rajasthani traditional Folk Dance performance along with music will add a huge charm to this festival. Travelers can enjoy the fantastic displays of camels, which are dressed in traditional necklace, heavy anklet and vibrant bridles, showing off excellent footwork to the golden sandy dunes.  In addition, witness the series of camel games, camel race events in association with other cultural performances. About hundreds and even thousands of tourists, travelers and locals are expected to participate in this traditional Indian festival. Without any doubt, they can feel an absolute pleasure within the delightful ambience.

 

Major attractions:

The Bikaner camel festival has become one amongst the most colorful and energetic festivals in the country, being made a tiny desert town of Bikaner a compulsory visit place for the tourists. The charming fire dance will also add more glamour to the festival. Their shows and skills are nothing but stunning. Further, there is a soothing sensation you get from the melodious folk music that would surely mesmerize almost all those who hear it completely. When it comes to amazing puppet shows, the colorfully dressed puppet dolls will narrate the fascinating local folklores. The Bikaner camel festival would also give you an excellent opportunity to be indulged into the unique sweat meats made by the camel milk. The local dishes will certainly appetize each and every food lovers. Look out for the stalls present in the markets that offer exquisite jewelry, pottery, handicrafts and rare delights as well.

Things to do in Bikaner:

Bikaner boasts of several activities for its visitors to enjoy. In fact, it is best known to give out the best riding camels in the country. In addition to experiencing a camel safari, Bikaner also allows you do shopping and make a visit to Junagarh fort, Bikaner camel breeding farm, Deshnok Karni Mata Temple and Gajner Palace Bikaner.

  1. Camel Safari:

Camels, which are generally called as ship of the desert, can able to carry a group of individuals on its back. Right from the starting point to the end, an individual will able to witness the golden sand dunes and several unexplored regions of Bikaner. There will not be any rules available to be followed while safaring. It will surely give you a soothing smile on everyone’s face.

  1. Shopping:

Bikaner will never fail while surprising you through the unique items present in its markets. Hence, the place would also be named as “Shopper’s Paradise”. The local markets tend to offer several excellent opportunities with the intention to choose products that are made out of camel hide along with clothing, wooden antiques, various art & craft objects and jewelries. Carpets particularly made of woven wool are popular here.

  1. Visiting Junagarh Fort :-

The fort’s courtyard together with balcony, windows and kiosks are ideal examples of artisanship of those days. It is really fascinating to witness the wonderful cutworks as well as dots done on marbles and red stones. The several parts of the palace including Phool Mahal, Badal Mahal, Hawa Mahal, Anup Mahal, Dewan-il-khas will refect the magnificent structural design of Bikaner.

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I migliori posti da visitare a Kumbhalgarh

Kumbhalgarh, noto anche come Kumbhalmer, è una fortezza storica situata nel distretto di Rajsamand del Rajasthan. È un sito del patrimonio mondiale incluso in Hill Forts of Rajasthan e anche uno dei migliori luoghi turistici storici del Rajasthan. Kumbhalgarh Fort è una fortezza Mewar costruita da Maharana Kumbha nel 15 ° secolo d.C. È il secondo forte più importante del Rajasthan dopo Chittorgarh. Si ritiene che il forte originale di Kumbhalgarh sia stato costruito dal re Samprati, il principe Mauryan. Kumbhalgarh è anche il luogo di nascita di Maharana Pratap, il grande re e guerriero di Mewar. Anche se Kumbhalgarh fu costruita nel XV secolo, fu ampliata durante il XIX secolo. Kumbhalgarh Fort è stato progettato da Rana Kumbha mantenendo l’aspetto difensivo del forte nella sua mente. Circondato da tredici picchi montuosi sopraelevati, il forte è costruito sulle creste più alte a circa 3, 500 piedi sul livello del mare ed è praticamente inaccessibile in epoche precedenti
L’inespugnabile forte di Kumbhalgarh vanta sette enormi porte, sette bastioni ripiegati l’uno con l’altro, con muri progettati temprati da bastioni curvi e enormi torri di avvistamento. La forte struttura e le solide fondamenta del forte l’hanno resa imbattibile fino ad oggi. Con un muro lungo oltre 38 km, il forte ha il secondo muro più grande al mondo dopo la Grande Muraglia Cinese. Le pareti anteriori sono spesse quindici piedi. Il forte ospita più di 360 templi, tra cui 300 antichi giainisti e i restanti sono templi indù. Tra tutti loro, vale la pena visitare Shiva Temple che comprende un enorme Shivlinga (forma fallica). Badal Mahal o il Palazzo della Nuvola, Lakhola Tank, Kumbhalgarh Wildlife Sanctuary e il Tempio di Mammadev sono gli altri luoghi da visitare a Kumbhalgarh.

Kumbhalgarh Fort : –
 Il forte di Kumbhalgarh è uno dei cinque forti del Rajasthan dichiarati patrimonio mondiale dell’UNESCO nel 2013. Si trova nel distretto di Rajsamand nel Rajasthan e si trova 82 km a nord-ovest della città di Udaipur. Costruito ai piedi delle catene montuose di Aravalli, è circondato da tredici cime montuose e si erge ad un’altezza di 1.914 m. Il magnifico forte è situato nel mezzo di una foresta che è stata trasformata in un santuario della fauna selvatica. È il secondo più grande e il più importante forte Mewar del Rajasthan dopo il palazzo di Chittorgarh. Sotto il regno dei re Mewar nel Rajasthan, il maestoso forte fu costruito da Rana Kumbha nel 15 ° secolo tra il 1443 e il 1458 d.C. sotto la direzione di Mandan, che era un architetto molto famoso di quel tempo. Il forte fu costruito nello stesso identico luogo in cui esisteva un vecchio castello attribuito a Samprati che era un principe Jaina del II secolo aC. Prende il nome dal re Kumbha. Il forte di Kumbhalgarh fu sapientemente progettato su una collina per fornire la posizione strategica ai re Mewar per proteggerli dagli attacchi del nemico, motivo per cui è anche riconosciuto come il secondo forte più importante del Rajasthan.

Kumbhalgarh Wildlife Sanctuary : –
Kumbhalgarh Wildlife Sanctuary si trova nel distretto di Rajsamand nel Rajasthan. Coprendo una superficie totale di 578 km quadrati e si estende tra le gamme Aravalli, circonda parti di Udaipur, Rajsamand e Pali. Il santuario della fauna selvatica comprende lo storico Kumbhalgarh Fort e prende il nome dal forte. Questa foresta collinare e densa di Kumbhalgarh si rivelerà sicuramente una piacevole sorpresa per coloro che considerano il Rajasthan uno stato deserto. Il tratto verde del parco forma una linea divisoria tra le due diverse parti del Rajasthan; Mewar e Marwar.


L’area in cui si trova il Santuario era una volta un campo di caccia reale e fu convertita in quello che è oggi nell’anno 1971. Un altro fascino del santuario è la variegata topografia di cui si vanta. La parte orientale è fiancheggiata dalle catene di Aravalli che incombono su un’altitudine di 3.748 piedi. Il fiume Banas è anche il santuario ed è la fonte primaria di acqua. La bellezza naturale del santuario attrae turisti da ogni parte del mondo.

Tempio di Neelkanth Mahadeo : –
Il Tempio di Neelkanth Mahadeo si trova nelle vicinanze del forte. È dedicato a Shiva, il cui Lingam di 6 piedi è nel tempio. Questa divinità è una delle poche ad essere adorata e mantenuta dalla gente del posto. Il forte è pieno di storie sul re, il tempio e varie camere che mantengono il turismo incantato e perso nel tempo.

Badal Mahal : –
Badal Mahal è anche una parte del forte principale. È diviso in due sezioni: Zanana e Mardana Halls rispettivamente per uomini e donne. L’architettura di entrambe queste sezioni è sbalorditiva. Inoltre, la vista dell’area circostante dalla cima della torre è affascinante.

Tempio di Mammadev : –
Questo tempio è proprio sotto il forte di Kumbhalgarh. Aveva quattro enormi lastre con iscrizioni su di esse, ma queste sono state trasferite nel museo di Udaipur. Ora ha un paio di cenotafi in memoria del Raja del forte Kumbhalgarh, Raja Kumbha e di Prithviraj Chauhan. C’è anche un enorme serbatoio d’acqua vicino al tempio.

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Best Places To Visit In Kumbhalgarh

Kumbhalgarh, also known as Kumbhalmer, is a historical fortress located in Rajsamand district of Rajasthan. It is a World Heritage Site included in Hill Forts of Rajasthan and also one of the top historical Rajasthan tourist places. Kumbhalgarh Fort is a Mewar fortress built by Maharana Kumbha in the 15th century AD. It is the second most important fort of Rajasthan after Chittorgarh. The original fort of Kumbhalgarh is believed to have been built by King Samprati, the Mauryan prince. Kumbhalgarh is also the birthplace of Maharana Pratap, the great king and warrior of Mewar. Although Kumbhalgarh was built in the 15th century it was extended during the 19th century. Kumbhalgarh Fort was designed by Rana Kumbha keeping the defensive aspect of the fort in his mind. Encircled by thirteen elevated mountain peaks, the fort is constructed on the top most ridges around 3, 500 feet above sea level and is virtually inaccessible in earlier times

The impregnable Kumbhalgarh Fort boasts of seven massive gates, seven ramparts folded with one another with designed walls toughened by curved bastions and huge watch towers. The strong structure and solid foundation of the Fort made it unbeatable till date. With a wall over 38 km long, the fort has the second largest wall in the world after the Great Wall of China. The front walls are fifteen feet thick. The fort houses more than 360 temples, including 300 ancient Jain ones and the remaining are Hindu temples. Amongst all of them, Shiva Temple is worth visiting that comprises a huge Shivlinga (Phallic form). Badal Mahal or the Palace of Cloud, Lakhola Tank, Kumbhalgarh Wildlife Sanctuary and Mammadev Temple are the other places to visit in Kumbhalgarh.

Kumbhalgarh Fort :-

Kumbhalgarh Fort is one of the five hill forts of Rajasthan that were declared the UNESCO world heritage site in 2013. It is situated in Rajsamand district of Rajasthan and lies 82 kilometres northwest of the city of Udaipur. Constructed on the foothills of Aravalli ranges, it is surrounded by thirteen hill peaks of the ranges and is perched at an elevation of 1,914 m. The magnificent fort is situated in the middle of a forest which has been turned into a wildlife sanctuary. It is the second largest and the most important Mewar fort of Rajasthan after Chittorgarh palace. Under the reign of Mewar kings in Rajasthan, the majestic fort was built by Rana Kumbha in the 15th century between AD 1443 and 1458 under the direction of Mandan who was a very renowned architect of that time. The fort was constructed in the exact same place where an old castle existed which was attributed to Samprati who was a Jaina prince of the second century BC. It is named after the King Kumbha. The Kumbhalgarh fort was cleverly designed on a hilltop to provide the strategic position to the Mewar kings to protect them against the attacks of the enemy which is why it is also recognized as the second most important fort of Rajasthan.

Kumbhalgarh Wildlife Sanctuary :-

Kumbhalgarh Wildlife Sanctuary is in Rajsamand district of Rajasthan. Covering a total surface area of 578 sq km and stretching across the Aravalli ranges, it encircles parts of Udaipur, Rajsamand, and Pali. The wildlife sanctuary encompasses the historic Kumbhalgarh Fort and is also named after the fort. This hilly dense forest of Kumbhalgarh will definitely prove to be a pleasant surprise for those who consider Rajasthan a desert state. The green tract of the park forms a dividing line between the two different parts of Rajasthan; Mewar and Marwar.

The area where the Sanctuary is located was once a royal hunting ground and was converted into what it is today in the year 1971. Another charm of the sanctuary is the diverse topography that it boasts of. The eastern part is lined by the Aravalli ranges that looms over an altitude of 3,748 ft. River Banas also graces the sanctuary and is the primary source of water.The natural beauty of the sanctuary attracts tourists from far and wide.

Neelkanth Mahadeo Temple :-

Neelkanth Mahadeo Temple is within the fort vicinity. It is dedicated to Lord Shiva whose 6 feet Lingam is in the temple. This deity is one of the very few ones being worshipped and maintained by the locals. The fort is full of stories about the king, the temple and various chambers which keep tourist mesmerized and lost in time.

Badal Mahal :-

Badal Mahal is also a part of the main fort. It is divided in two sections: Zanana and Mardana Halls for ladies and men respectively. The architecture of both these sections is astounding. Also, the view of the surrounding area from the top of the tower is spellbinding.

Mammadev Temple :-

This temple is right below the Kumbhalgarh Fort. It had four huge slabs with inscriptions on them, but these have been transferred to the Udaipur museum. Now it has a couple of cenotaphs in memory of the Raja of the Kumbhalgarh fort, Raja Kumbha and for Prithviraj Chauhan. There is also a huge water reservoir next to the temple.

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I migliori posti da visitare a Delhi

Il cuore e l’anima dell’India – Nuova Delhi è una città con attrazione magnetica. Ogni angolo della città di Delhi sembra raccontare gli episodi dell’epoca passata. Delhi è stata testimone di ogni cicatrice che l’India ha sofferto di tanto in tanto. Nuova Delhi ha visto la lotta degli indiani per riconquistare la loro libertà, New Delhi ha sentito i raggi del sole nascente la prima mattina della libertà e ora la nuova Delhi si erge orgogliosamente come simbolo della forza, dei risultati e delle aspirazioni di noi indiani.

Red fort delhi : –
Esemplificando la prodezza degli architetti Mughal e una vera manifestazione del periodo d’oro dell’era Mughal, Lal Qila, noto anche come il Forte Rosso, è uno dei monumenti più importanti dell’India. Con una durata di costruzione di oltre 10 anni questo, unico nel suo genere, la meraviglia della Pietra Rossa è stata completata sotto l’orologio di Shahjahan – il Re Mughal (Incubatore del famoso Taj Mahal) – nel 1648. Lal Qila si trova sulle rive di Yamuna con Shahjahanabad situato sul lato orientale di questa fortezza.

Qutub Minar Delhi : –
Il monumento alto e sempre attraente di Delhi che può essere visto da molte parti della città è chiamato il Qutab Minar. Qutab Minar è tra le torri più alte e famose al mondo. Il minareto è alto 234 piedi e la torre individuale più alta del mondo. Altre torri al mondo sono la Grande Pagoda a Pechino, in Cina e la Torre Pendente di Pisa in Italia, ma queste torri non sono alte come il Qutab Minar a Delhi. Secondo i libri di storia, il minar è stato avviato da Prithviraj o da suo zio Vigraharaja che ha vinto Delhi dal Tomar Rajputs. Tuttavia, si presume e gli storici credono che Qutubuddib e Iltutmish lo abbiano finito anche se il minar potrebbe essere stato iniziato da Prithviraj o Vigraharaja.

India Gate Delhi : –
Con i suoi 42 metri di altezza, l’All India War Memorial o The India Gate è un simbolo che rappresenta il valore e la capacità di recupero di 90.000 soldati indiani che hanno perso la vita nella prima guerra mondiale e nella terza guerra anglo-afgana. Progettato da Edwin Lutyens, la fondazione della porta dell’India fu posta da Sua Altezza Reale, il Duca di Connaught nel 1921. Inoltre, per commemorare le vite perse durante la guerra indo-pakistana del dicembre 1971, Amar Jawan Jyoti, una perenne fama sotto l’arco, è stato avviato che brucia tutto il giorno per tutto l’anno per riflettere sul vero significato dell’amore per la madrepatria.

Lotus Temple Delhi : –
Il Tempio del Loto o Tempio Baha‘i, chiamato in modo più tradizionale, è una casa di culto completata nell’anno 1986 sotto la supervisione dell’architetto persiano Fariborz Sahba. Essendo il loto un simbolo di pace e prosperità in tutto il mondo, la forma del tempio personifica lo scopo per cui sono state gettate le fondamenta di questa meravigliosa architettura fatta dall’uomo. Il tempio del loto è fatto di blocchi di marmo, cemento, dolomia e sabbia e l’intero valore ascetico è coccolato dal gruppo di nove piscine piene di acqua cristallina. In accordo con i costumi della religione baha’i, il tempio è aperto a tutti, da qualsiasi parte del mondo, che cercano pace interiore e vogliono rompere le catene di trepidazione.

Jama Masjid Delhi : –
Masjid-i-Jahan Numa o come è noto a livello mondiale, Jama Masjid significa che la moschea domina il mondo intero. Jama Masjid è il più grande luogo di congregazione islamica in India. Fu costruito sotto l’egida di uno dei più grandi sovrani musulmani, il grande Shah Jahan, e fu completato nel 1656 d.C. Con una legione di oltre 5000 artigiani che rompevano il sudore giorno dopo giorno per costruire un bell’esempio di architettura superiore Mughal, Jama Masjid conferma la necessità umana di avere una guida, un potere più alto per aiutarli a guadare attraverso la parte chiamata vita. Il progetto architettonico di Jama Masjid ha segmenti chiave come; tre porte, due minareti – 40 metri di altezza e quattro torri. Costruito con pietra di sabbia rossa e marmi bianchi con strisce di colore nero, i minareti sono i punti focali di questa moschea. In cima ai minareti una persona può sperimentare una vista esilarante del bazar di Meena. Come parte del rituale, Namaz è recitato il venerdì nella sala di preghiera di Jama Masjid. Considerato il giorno più sacro della settimana, la congregazione del venerdì è anche chiamata Yaum Al-Jum’a.

Humayun Tomb Delhi : –
La tomba di Humayun fu costruita nel 1565 d.C., postuma, nella memoria di Humayun dalla sua vedova Hemida Banu Begum. Conosciuta anche come Tomba dell’Uomo Perfetto o “Insan-i-Kamil”, che ora è considerata patrimonio dell’UNESCO, un tempo era utilizzata come campo profughi per la popolazione e i viaggiatori colpiti dalla guerra durante il dominio britannico. La porta principale della tomba di Humayun introduce una persona davanti a un grande recinto quadrato che è la tomba del Humayun situato al centro su uno splendido piedistallo di marmo. Una delle creazioni più notevoli che si può testimoniare nei locali della Tomba di Humayun è l’arabo Serai. L’arabo Serai è stato progettato appositamente per ospitare più di 200 arabi che sono stati portati da Hemida Banu Begum stessa dalla Mecca come rifugiati.

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Best Places To Visit In Delhi

The heart and soul of India- New Delhi is a city with magnetic attraction. Every nook and corner of the city of Delhi seems like narrating the incidents of the bygone era. Delhi was a witness of every scar India has suffered from time-to-time. New Delhi has seen the struggle of the Indians to regain their freedom, New Delhi has felt the rays of rising sun on the first morning of freedom and now new Delhi stands proudly as a symbol of the strength, achievements and aspirations of we Indians.

 

Best Places To Visit In Delhi 

Red fort delhi :-

Exemplifying the prowess of Mughal architects and a true manifestation of the golden period of the Mughal era, Lal Qila, also known as the Red Fort, is one of the most important monuments of India. With a construction span of over 10 years this, one of a kind, Red stone wonder was completed under the watch of Shahjahan – the Mughal King (Incubator of the famous Taj Mahal) – in 1648. Lal Qila is situated on the banks of Yamuna with Shahjahanabad situated on the eastern side of this fortress.

Qutub Minar Delhi :-

The tall and ever attractive monument of Delhi which can be seen from most parts of the city is called the Qutab Minar. Qutab Minar is among the tallest and famous towers in the world. The minaret is 234 feet high and the highest individual tower in the world. Other towers in the world are the Great Pagoda in Pekin, China and the Leaning Tower of Pisa in Italy but these towers are not as high as the Qutab Minar in Delhi. According to history books, the minar was started by Prithviraj or his uncle Vigraharaja who won Delhi from the Tomar Rajputs. However, it is assumed and historians believe that Qutubuddib and Iltutmish finished it though the minar may have been commenced by Prithviraj or Vigraharaja.

India Gate Delhi :-

Standing at 42m tall, All India War Memorial or The India Gate is a symbol representing valor and resilience of 90,000 Indian soldiers who lost their life in World War I and the Third Anglo-Afghan War. Designed by Edwin Lutyens, the foundation of the India gate was laid by His Royal Highness, the Duke of Connaught in 1921. In addition, to commemorate the lives lost during the Indo-Pakistan War of December 1971, Amar Jawan Jyoti, a perennial fame under the arch, was started which burns all day throughout the year to reflect upon the true meaning of love-for-motherland.

Lotus Temple Delhi :-

Lotus Temple or Baha’i Temple, called in more traditional way, is a house of worship completed in the year 1986 under the supervision of Persian architect Fariborz Sahba. Lotus being a symbol of peace and prosperity all around the world, the shape of the temple personifies the purpose for which the foundation of this marvelous man-made architectural was laid. Lotus temple is made of pristine marble blocks, cement, dolomite and sand and the entire ascetic value is coddled by the group of nine pools filled with crystal clear water. In accord with the mores of Baha’i religion, the temple is open to everyone from anywhere in the world who is looking for inner peace and wants to break the shackles of trepidation.

 

Jama Masjid Delhi :-

Masjid-i-Jahan Numa or as it is globally known, Jama Masjid means the mosque commanding a view of the entire world. Jama Masjid is the largest Islamic congregation place in India. It was build under the watch of one of the greatest Muslim rulers, the great Shah Jahan, and was completed in 1656 AD. With legion of over 5000 craftsmen who broke sweat day in day out to construct a beautiful example of superior Mughal architecture, Jama Masjid substantiate the human necessity to have a guide, a higher power to help them wade through the part called life. The architectural design of Jama Masjid has key segments such as; three gates, two minarets – 40 meters in height and four towers. Constructed with red sand stone and white marbles bearing stripes of black color, the minarets are the focal points of this mosque. On top of the minarets a person can experience and exhilarating view of Meena bazaar. As a part of ritual, Namaz is recited on Fridays in the prayer hall of Jama Masjid. Considered as the holiest day of the week the congregational on Friday is also called the Yaum Al-Jum’a.

 

Humayun Tomb Delhi :-

Humayun’s Tomb was built in 1565 A.D., posthumously, in the memory of Humayun by his widow Hemida Banu Begum. Also known as Tomb of the Perfect Man or ‘Insan-i-Kamil’, which now stands as a UNESCO Heritage site, was once used as a refugee camp for the war affected populace and travelers during the British rule. The main gateway of Humayun’s tomb ushers a person in front of a large square enclosure which is the tomb of the Humayun situated at the center standing on a beautiful marble pedestal. One of the most notable creations that one can witness in the premises of Humayun’s Tomb is Arab Serai. Arab Serai was designed especially to accommodate more than 200 Arabs who were brought by Hemida Banu Begum herself from Mecca as refugees.

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Nagaur: i migliori posti da visitare

Tour del Nagaur
Nagaur è una città nel Rajasthan. Si trova nel mezzo di Jodhpur e Bikaner. Da Jodhpur è solo a 135 km. È una città storica che ha molti palazzi e santuari e anche un antico forte. È un posto famoso perché qui si tengono le più grandi fiere del bestiame dello stato. Principalmente questo posto è occupato dai contadini Jats e dalla comunità di Bishnoi. Il clima di Nagaur è molto secco e le estati sono solitamente calde. La stagione invernale va da novembre a marzo. La stagione delle piogge va da luglio a settembre. Qui potrete godervi il fascino rurale rustico e la vita colorata che può essere vista anche durante il tragitto. Qui puoi vedere la vista più interessante dei peperoncini rossi che vengono essiccati in campi aperti. Qui i turisti possono godere del forte impressionante e anche dei bellissimi campi turistici. Qui avrai l’esperienza unica di soggiornare in campo. Questo posto è anche associato ad alcune moschee degne di nota.


Storia di Nagaur : –
Glorificato dai bardi, la storia di Nagaur trova menzione anche nel Mahabharata. Il regno di Ahichhatrapur che Arjun si dice abbia conquistato e successivamente offerto al suo Guru Dronacharya, fu forse una parte dell’area del distretto di Nagaur. Il luogo di nascita di Meera e Abul Fazal, distretto di Nagaur, ha un tempio di charbhuja e Parsawanath a Merta e il Dargah di Sufi Saint Tarkin nella città di Nagaur. Nagaur fu anche testimone del valore del Grande Rao Amar Singh Rathor che sfidò il potente impero Mughal. Il grande vecchio forte ha molti gloriosi racconti di coraggio dei governanti di uno stato degli stati.


Il distretto di Nagaur è situato tra 260,50 “e 270,40” di latitudine nord e 730,10 “e 750,15” di longitudine est. E ‘situato tra sette distretti: Bikaner, Churu, Sikar, Jaipur, Ajmer, Pali, Jodhpur. Nagaur è il quinto distretto più grande del Rajasthan con un vasto territorio che si estende per 17.718 chilometri quadrati. La sua diffusione geografica è una buona combinazione di pianura, colline, cumuli di sabbia e come tale fa parte del grande deserto indiano del Thar. L’attuale distretto di Nagaur trova un posto nel cuore dello stato del Rajasthan. Se disegniamo una croce sulla mappa del Rajasthan, il centro di questa croce è destinato a cadere nel distretto di Nagaur. Prima della fusione degli stati, Nagaur faceva parte dell’ex Stato di Jodhpur. .
Dopo l’indipendenza, Nagaur ha avuto l’onore di essere stata scelta come il luogo nel paese da dove il processo di decentramento democratico è stato lanciato dal compianto Shri Jawaharlal Nehru, il primo Primo Ministro dell’India il 2 ottobre 1959. La città di Ladnu nel distretto ha guadagnato il suo posto sulla mappa del paese essendo il quartier generale del famoso “Jain Vishwa Bharti” che è diventato un centro di conoscenza e conoscenza spirituale sotto la guida di Acharya Tulsi, un grande santo Jain, che ha propagandato la filosofia di ” ANUVRAT “per illuminare le persone in quest’area del paese.

Attrazione turistica a Nagaur
Fiera di Nagaur
La fiera Jodhpur Nagaur è la seconda più grande fiera in India. La fiera va avanti per otto giorni. La fiera Nagaur di Jodhpur, nel Rajasthan, si tiene ogni anno nel mese di gennaio-febbraio.
È popolarmente conosciuta come la fiera del bestiame di Nagaur. Questo perché la fiera di Nagaur è principalmente dedicata al commercio di animali. Circa 70.000 buoi, cammelli e cavalli vengono scambiati ogni anno in questa fiera. Gli animali sono generosamente decorati e persino i loro proprietari si vestono indossando turbanti colorati e lunghi baffi. Altri scambi nella fiera Nagaur a Jodhpur, in India, consistono in pecore e cavalli marwari in spezie. Altre attrazioni includono il bazar Mirchi (il più grande mercato rosso-freddo dell’India), oggetti in legno, accessori in ferro e accessori in pelle di cammello.


Fiera del bestiame di Nagaur
Nagaur è la città pittoresca e molto famosa nel Rajasthan. Attrae un numero enorme di turisti durante la fiera del bestiame, comunemente denominata Fiera del bestiame Nagaur, Nagaur.
La fiera del bestiame Nagaur a Nagaur segna il commercio di bestiame su vasta scala. Questa fiera è celebrata per 8 giorni su base annuale. Di solito si svolge nel mese indù di Magha che comprende mesi di gennaio e febbraio di inglese. La fiera del bestiame Nagaur, Nagaur è considerata la seconda fiera per bestiame più grande del Rajasthan. In questa fiera si commerciano 70.000 buoi, cammelli e cavalli e, data la presenza di questo enorme numero di bovini, a questa fiera è stata assegnata una grande importanza. Tuttavia non è solo il fattore numero per il quale questa fiera è diventata popolare. Riguarda anche la qualità del bestiame che gli è valsa una reputazione speciale.

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Nagaur : Best Places To Visit

Nagaur Tour

Nagaur is a city in Rajasthan. It lies in the middle of Jodhpur and Bikaner. From Jodhpur it is just at 135 kms. It is a historical town which has many palaces and shrines and also an ancient fort. It is a famous place as the state’s biggest cattle fairs are held here. Mainly this place is occupied by farming Jats, and Bishnoi community. Climate of Nagaur is very dry and summers are usually hot. The winter season is from November to March. Rainy season is from July to September. Here you will enjoy the rustic rural charm and the colorful life which can be even seen on the way. Here you can see the most interesting sight of the red chillies which are being dried in open fields. Here the tourists can enjoy the impressive fort and also the beautiful tourist camps. Here you will get the unique experience of stay in camp. This place is also associated with some noteworthy mosques.

History of Nagaur :-

Glorified by the bards, the history of Nagaur finds mention even in the Mahabharata. The kingdom of Ahichhatrapur which Arjun is said to have conquered and subsequently offered to his Guru Dronacharya, was perhaps some of the area of the Nagaur district. The birth place of Meera and Abul Fazal, Nagaur district has a charbhuja and Parsawanath Temple at Merta and the Dargah of Sufi Saint Tarkin at Nagaur city. Nagaur also witnessed the valour of Great Rao Amar Singh Rathor who challenged the mighty Mughal empire. The large old Fort has many glorious tales of bravery of the erstwhile rulers of the states.

Nagaur District is situated between 260.50” & 270.40” North Latitude & 730.10” & 750.15” East Longitude. It is situated amidst seven districts namely Bikaner, Churu, Sikar, Jaipur, Ajmer, Pali, Jodhpur. Nagaur is the fifth largest district in Rajasthan with a vast terrain spreading over 17,718 square kilometres. Its geographical spread is a good combine of plain, hills, sand mounds & as such it is a part of the great Indian Thar Desert. The present district of Nagaur finds a place in the heart of the Rajasthan state. If we draw a cross over the map of Rajasthan the centre of this cross is bound to fall in the district of Nagaur. Before the merger of the states, Nagaur was a part of the erstwhile Jodhpur State. .

After indepenence, Nagaur had the honour of being selected as the place in the country from where the Democratic Decentralisation process was launched by the late Shri Jawaharlal Nehru, the first Prime Minister of India on the 2nd October 1959. The town of Ladnu in the district has gained its place on the map of the country being the headquarters of the famous ‘Jain Vishwa Bharti’ which has become a centre of spiritual learnings & knowledge under the leadership of Acharya Tulsi, a great Jain saint, who has propagated the philosophy of “ANUVRAT” in order to enlighten people in this area of the country.

 

Tourist Attraction in Nagaur

Nagaur Fair :-

The  Nagaur Fair is the second biggest fair in India. The fair goes on for eight days. Nagaur Fair of Jodhpur, Rajasthan is held every year during the month of Jan-Feb.

It is popularly known as the Cattle fair of Nagaur. This is because the Nagaur Fair is mainly all about trading of animals. Approximately 70,000 bullocks, camels and horses are traded every year in this fair. The animals lavishly decorated and even their owners dress up wearing colorful turbans and long moustaches. Other trading in the Nagaur Fair in Jodhpur, India consists of sheep to Marwari horses to spices. Some other attractions include the Mirchi bazaar (largest red-chilly market of India), wooden items, iron-crafts and camel leather accessories.

Nagaur Cattle Fair :-

Nagaur is the very famous quaint and scenic town in Rajasthan. It attracts huge number of tourists during the cattle fair popularly referred to as the Nagaur Cattle Fair, Nagaur.

The Nagaur Cattle Fair in Nagaur marks the trading of cattle on an expansive and extensive scale. This fair is celebrated for 8 days on an annual basis. It usually takes place in the Hindu month of Magha that comprises of January and February months of English. The Nagaur Cattle Fair, Nagaur is reputed to be the second biggest cattle fair of Rajasthan. In this fair as many as 70, 000 bullocks, camels and horses are traded and owing to the presence of this huge number of cattle this fair has been assigned great importance. However it is just not the number factor for which this fair has risen into popularity. It is also about the quality of the cattle that has earned it a special reputation.

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I migliori posti da visitare a Osian: Jodhpur

Tour di Osian :-
Osian è una città molto antica di un piccolo tempio nel deserto del Thar, che si trova a circa 65 km a nord-ovest di Jodhpur. Osian è un enorme centro di religioni Jain e Brahmaniche. Osian ha il più grande gruppo di templi indù e giainisti nel Rajasthan, che appartiene ai due periodi, il tempio dell’VIII secolo che è simboleggiato da circa 12 templi e 12 ° secolo, simboleggiato da 6 templi.

Storia di Osian :- 
Osian era una città grande e frequentata nel periodo medievale e gruppi provenienti dall’Afghanistan, dall’Asia centrale, dalla Persia e dall’Arabia vengono qui per il commercio. Osian era la capitale della dinastia Pratihara Gurjara dall’8 ° al 12 ° secolo. Osian era un importante centro di pellegrinaggio tra l’VIII e il IX secolo. Questo può essere conosciuto dai templi indù sopravvissuti delle sette Surya (Sun), Vaishnava e Shakti (madre dea). Durante quel periodo il controllo Brahminico fu molto forte a Osian, in seguito il Giainismo prosperò anche nel luogo attraverso la dinastia Gurjara Pratihara.
Oggi anche i devoti provenienti da ogni parte visitano il tempio di Osi dedicato alla dea Sachiyamata. Osian era conosciuto come Ukeshpur nei tempi storici.

Attrazioni turistiche a Osian :-
I templi Jain brahmanici e i templi indù sono le famose attrazioni turistiche di Osian. Questi templi furono costruiti tra l’VIII e il XII secolo durante il dominio della dinastia Pratihara di Gurjara. Questi templi sono molto piccoli e sono ricchi di stile e magnificamente costruiti. In questi templi, ogni tempio ha una sua particolare pianificazione, disposizione e design e non ci sono due templi uguali in alcun modo. Questi templi sono stati costruiti dalla pietra che è stata estratta dalle cave locali e sono riusciti a resistere ai capricci della natura per diversi secoli. Il famoso tempio di Osian è situato su una terrazza le cui pareti sono decorate con miniature e modanature. Come il santuario principale del tempio è racchiuso da quattro piccoli santuari, il tempio è chiamato un tempio panchavatan. Proiezioni centrali sono lì sulle pareti del tempio che sono pannelli intagliati, sopra i pannelli si ergono le torri curve sormontate da un amalaka e da un vaso pinnaciale. Le porte sono generalmente decorate con serpenti, volute e dee fluviali.

 

Alla periferia del villaggio di Osian ci sono un gruppo di 11 templi che appartiene ai secoli VIII-IX. Su una collina che domina il villaggio si trovano gli altri templi che appartengono ai secoli XI e XII. Il gruppo del sud include 3 templi indù di Harihara. L’interno di questi templi è molto sorprendente e questi templi sono noti per le pareti magnificamente decorate. Il gruppo sud comprende l’inizio dell’VIII secolo, che è il tempio Surya e il tempio dell’XI-XII secolo, che è il Tempio Sachiya Mata. Il gruppo occidentale di templi comprende una miscela di templi indù (Vishnu, Pippala Devi e Surya), un carro armato dell’VIII secolo e un tempio giainista dell’11 ° secolo (Mahavira). Il tempio Jain Mahavira è caratteristico tra i vari templi Osiani con il soffitto a volta del soffitto della sala. Il tempio di Sachiya Mata è il famoso tempio che fu fondato nel 1178 d.C. Ha uno Shikhar che è circondato da un deambulatorio e una grande sala riunioni con un soffitto elaborato. Il tempio più antico del gruppo è il tempio del sole. La sua porta è considerata uno dei migliori portali del tempio in India.

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Best Places To Visit In Osian : Jodhpur

Osian tour :-

Osian a very old small temple town in the Thar Desert which is situated about 65 kms to the north west of Jodhpur. Osian is a huge centre of Jain and Brahmanical religions. Osian has the largest group of Hindu and Jain temples in Rajasthan which belongs to the two periods, 8th century temple which is symbolized by about 12 temples and 12th century symbolized by 6 temples.

 

History of Osian :- 

Osian was a large and busy town in the medieval period and groups from Afghanistan, central Asia, Persia and Arabia come here for trade. Osian was the capital of the Gurjara Pratihara dynasty from 8th to 12th century. Osian was a prominent center of pilgrimage between 8th and 9th centuries. This can be known from the surviving Hindu temples of the Surya (Sun), Vaishnava, and Shakti (mother goddess) sects. During that period the Brahminical control was very strong in Osian, later Jainism also prospered in the place through the Gurjara Pratihara dynasty.

Today also devotees from all over visit the Osian temple dedicated to the goddess Sachiya mata. Osian was known as Ukeshpur in the historic times.

Tourist attractions in Osian :- 

The Brahmanical Jain temples and Hindu temples are the famous tourist attractions in Osian. These temples were constructed between 8th and 12th century during the rule of the Gurjara Pratihara dynasty. These temples are very small and are richly fashioned and magnificently built. In these temples, each temple has its own distinctive planning, layout, and design and no two temples are alike in any manner. These temples were constructed from the stone which was extracted from local quarries, and has managed to withstand the vagaries of nature for various centuries. The prominent temple of Osian is situated on a terrace whose walls are ornamented with Miniatures and mouldings. As the main shrine of the temple is enclosed by four small shrines, the temple is called a panchavatan temple. Central projections are there on the walls of the temple which are carved panels, above the panels there rise the curved towers topped by an amalaka and pot finial. The doorways are generally decorated with serpents, scrollwork, and river goddesses.

 

On the outskirts of Osian village there are a group of 11 temples which belongs to 8th-9th centuries. On a hill overlooking the village the other temples are located which belong to 11th and 12th centuries. South group includes 3 Harihara Hindu temples. The interior of these temples is very amazing and these temples are known for the magnificently decorated walls. South group comprise early 8th century which is the Surya temple and 11th – 12th century temple which is the Sachiya Mata Temple. West group of temples comprises a mixture of Hindu (Vishnu, Pippala Devi and Surya) temples, an 8th century tank and an 11th century Jain (Mahavira) temple. Jain Mahavira temple is distinctive among various Osian temples with the vaulted design of its hall-ceiling. Sachiya Mata temple is the famous temple which was founded 1178 AD, it has a Shikhar which is clustered by an ambulatory and a large assembly hall with an elaborate ceiling. The oldest temple of the group is the Sun temple. Its doorway is considered as one of the best temple doorways in India.

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Prakash singh
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