Amer Fort: famoso per la sua architettura e storia

Amer Fort è una fortezza situata ad Amer, nel Rajasthan, in India. Amer è una città con un’area di 4 chilometri quadrati situata a 11 chilometri da Jaipur, la capitale del Rajasthan. Situato su una collina, è la principale attrazione turistica di Jaipur. La città di Amer fu originariamente costruita da Meenas,  e in seguito fu governata da Raja Man Singh. Amer Fort è noto per i suoi elementi artistici in stile indù. Con i suoi grandi bastioni e le serie di porte e sentieri acciottolati, il forte si affaccia sul Lago Maota, che è la principale fonte d’acqua per il Palazzo di Amer.


Consiste del Diwan-i-Aam, o “Sala dell’udienza pubblica”, il Diwan-i-Khas, o “Sala dell’udienza privata”, lo Sheesh Mahal (palazzo dello specchio), o Jai Mandir, e il Sukh Niwas dove un clima fresco viene creato artificialmente dai venti che soffiano su una cascata d’acqua all’interno del palazzo. Quindi, l’Amer Fort è anche popolarmente conosciuto come il Palazzo di Amer. Il palazzo era la residenza dei Rajput Maharaja e delle loro famiglie. All’ingresso del palazzo vicino alla porta Ganesh del forte, c’è un tempio dedicato a Shila Devi, una dea del culto Chaitanya, che fu data a Raja Man Singh quando sconfisse il Raja di Jessore, nel Bengala nel 1604.


Bellezza architettonica del forte Amber :-
Il forte di Amer è stato costruito con arenaria rossa e arenaria bianca. Il forte è ancora un grande esempio dell’antica architettura indiana. E ‘noto per la sua miscela di stile architettonico Rajput e indù e miscela di stile di ornamenti indù e musulmani. Gli intagli sul soffitto e le pareti sono caratteristiche straordinarie di questo forte. Ci sono molti dipinti di antichi stili di caccia, ritratto di importanti sovrani Rajput e altri. Ci sono una serie di porte nel forte e ognuna ha una struttura unica e un elemento architettonico da godere. Puoi trovare molti edifici all’interno del forte tra cui Diwan-e-Aam, SukhMandir, Sheesh Mahal e altri. Vedremo su ciascuno in dettaglio.


Miglior tempo per visitare : –
Il Rajasthan è un deserto caldo durante tutto l’anno, almeno durante il giorno. A volte il sole può essere insopportabile. Ecco perché è meglio visitare Jaipur durante l’inverno, da settembre a marzo.

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Amer Fort : Famous For His Architecture And History

Amer Fort is a fort located in Amer, Rajasthan, India. Amer is a town with an area of 4 square kilometres located 11 kilometres from Jaipur, the capital of Rajasthan. Located high on a hill, it is the principal tourist attraction in Jaipur.[2][3] The town of Amer was originally built by Meenas,[4] and later it was ruled by Raja Man Singh. Amer Fort is known for its artistic Hindu style elements. With its large ramparts and series of gates and cobbled paths, the fort overlooks Maota Lake which is the main source of water for the Amer Palace.

It consists of the Diwan-i-Aam, or “Hall of Public Audience”, the Diwan-i-Khas, or “Hall of Private Audience”, the Sheesh Mahal (mirror palace), or Jai Mandir, and the Sukh Niwas where a cool climate is artificially created by winds that blow over a water cascade within the palace. Hence, the Amer Fort is also popularly known as the Amer Palace The palace was the residence of the Rajput Maharajas and their families. At the entrance to the palace near the fort’s Ganesh Gate, there is a temple dedicated to Shila Devi, a goddess of the Chaitanya cult, which was given to Raja Man Singh when he defeated the Raja of Jessore, Bengal in 1604.

Architectural Beauty of the Amber fort

Amer fort was built with red sandstone and white sandstone. The fort still stands as a grand example of ancient Indian architecture. It is known for its blend of Rajput and Hindu style of architecture and mixture of Hindu and Muslim style of ornamentation. The carvings on the ceiling and the walls are extraordinary features of this fort.

There are many paintings of ancient hunting styles, portrait of important Rajput rulers and others. There are a series of gates in the fort and each one has a unique structure and architectural element to enjoy.You can find many buildings inside the fort including Diwan-e-Aam, SukhMandir, Sheesh Mahal and others. We will see about each in detail.

Best Time To Visit :-

Rajasthan being a desert is warm throughout the year at least during the day. Sometimes the sun can be unbearable. That is why, it is best to visit Jaipur during winter, from September  to March.

 

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Jamwai Mata Tempio : Ramgarh (Jaipur)

Jamwai Mata Temple, Jaipur :-
Ci sono molti templi locali che popolano il paesaggio di Jaipur e dintorni. Jamwai Mata Temple è un antico tempio che ospita la dea locale della dinastia Kachhwaha nel Rajasthan. Il tempio, situato nei pressi dei ruscelli del lago Ramgarh, è il più antico santuario della dea della famiglia reale di Jaipur. La fondazione del tempio fu posta dal sovrano Kachhwaha Raja Dulherai, che fu anche responsabile dell’istituzione del dominio Kachhwaha in Rajputana. Le leggende locali dicono che Raja Raja Dulherai conquistò quest’area mentre era incoraggiato dal potere spirituale di Jamwai Mataji (la Dea). Per i Kachhwahas, questo è un santuario venerato e per i turisti è uno dei templi che offrono uno spaccato della cultura e della storia locale.


È opinione diffusa che Rao Dulheraoji abbia sognato Jamway Mata che lo ha diretto a conquistare l’area e quando ha vinto la guerra con il locale Meena Landlord ha ribattezzato la città ‘Maanch’ come Jamwa Ramgarh. Questo è un santuario devozionale per tutti i rajput kachwaha.

La posizione geografica del tempio Jamwai Mata è di circa 30 km nella direzione nord-est di Jaipur. Il posto è popolarmente conosciuto come Jamwa Ramgarh. È una grande attrazione turistica grazie al Tempio Jamwai Mata, al lago Ramgarh e al santuario della vita selvaggia. Il sacro tempio di Jamwai Mata Ji è aperto a tutti i suoi fedeli durante tutto l’anno. C’è una pooja speciale che viene condotta durante la stagione Navratri digiunando e cantando i bhajan in lode a Mata Ji. La gente del posto è molto disponibile e aggiunge ad essa i dintorni del tempio non sono ancora molto commercializzati, quindi è un popolare sito di escursioni spirituali per Jaipurites.

Tempi del tempio : –
Orario di apertura del tempio: 06:15 AM
Tempi di chiusura del tempio: 12:00
Orario di apertura del tempio: 14:00
Tempi di chiusura del tempio: 20:00

Anche se non c’è molto di una guida necessaria per trovare il tempio, tuttavia se si è bloccati ottenere aiuto dalla gente del posto sono davvero utili. Il tempio non è molto circondato da attività commerciali fino ad ora che lo rende una buona escursione spirituale per i visitatori.


Miglior tempo per visitare : –
Il tempio è aperto tutto l’anno per i suoi visitatori. Puoi pianificare la tua visita in qualsiasi momento dell’anno, anche se la sua bellezza è in pieno svolgimento durante la stagione Navratri (Ott-Nov) quando viene condotta una speciale “Pooja”.

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Jamwai Mata Temple : Ramgarh (Jaipur)

Jamwai Mata Temple, Jaipur :-

There are a lot of local temples that populate the landscape of Jaipur and around. Jamwai Mata Temple is an old one that houses the local Goddess of the Kachhwaha Dynasty in Rajasthan. Temple, located at the down streams of Ramgarh Lake,  is the oldest goddess shrine of the Jaipur Royal Family. The temple’s foundation was laid by the Kachhwaha ruler Raja Dulherai who was also responsible for the establishment of Kachhwaha rule in Rajputana. The local legends say that Raja Raja Dulherai conquered this area as he was encouraged by the spiritual power of Jamwai Mataji (the Goddess). For the Kachhwahas, this is a revered shrine and for tourists it is one of the temples that offer an insight into local culture and history.

It is much accepted view that Rao Dulheraoji had a dream about Jamway Mata who directed him to conquer the area and when he won the war with local Meena Landlord he renamed the town ‘Maanch’ as Jamwa Ramgarh. This is a devotional shrine for the whole of the kachwaha rajputs.

The geographical location of Jamwai Mata temple is around 30 Km in the North-East direction of Jaipur. The place is popularly known as Jamwa Ramgarh. It is a big tourist attraction due to Jamwai Mata Temple , Ramgarh lake and wild life sanctuary. The holy shrine of Jamwai Mata Ji is open for all her believers throughout the year. There is a special pooja which is conducted during the Navratri season by fasting and chanting bhajans in praise of Mata Ji. The locals are very helpful and add to it the temple surroundings are still not much commercialized, hence it is a popular spiritual excursion site for Jaipurites.

Temple Timing  :-

Temple Opening Time :    06:15 AM

Temple Closing Time:      12:00 PM

Temple Opening Time:     02:00 PM

Temple Closing Time:       08:00 PM

Although there is not much of a guidance needed to find the temple, still if you are stuck get help from the locals they are really helpful. The temple is not much surrounded by commercial activities till now which makes it a good a spiritual excursion to the visitors.

Best Time To Visit :-

The temple is open throughout the year for its visitors. You can plan your visit any time of the year, though its beauty is in full swing during the Navratri(Oct-Nov) season when special “Pooja” is conducted.

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Reservas de tigres en Rajasthan

Santuarios de Vida Silvestre en Rajasthan : –
Rajasthan es un estado de la realeza y tiene numerosas pruebas de la cultura real en su rica herencia y sociedad. Además de su abundancia cultural, Rajastán también tiene suficiente belleza de vida silvestre. Las principales atracciones del estado son los santuarios de vida silvestre y los parques nacionales en Rajasthan. Estos hermosos santuarios y parques albergan una gran variedad de vida silvestre, algunos de los cuales han sido categorizados como críticamente amenazados. La vegetación en estos terrenos de conservación varía con el paisaje, pero todos y cada uno de los santuarios de vida silvestre ofrece una oportunidad maravillosa para experimentar la naturaleza de una manera única. Rajasthan es un refugio seguro para una amplia y colorida variedad de vida silvestre. La mayoría de estas amplias extensiones están abiertas a turistas e invitados sin cesar alrededor del año, pero permanecen temporalmente cerrados durante la temporada de lluvias.

Parque Nacional de Ranthambore : –
El Parque Nacional de Ranthambore es uno de los parques nacionales más grandes en el norte de India, se encuentra ampliamente en el estado de Rajasthan. Este maravilloso parque nacional se encuentra en el Sawai Madhopur y la maravillosa experiencia radica en la visión de los animales salvajes y las plantaciones. Ranthambore fue establecido como el Sawai Madhopur Game Sanctuary en 1955 por el gobierno de la India, y fue declarada una de las reservas del Proyecto Tigre en 1973. El parque es conocido por su población de tigres, y es una de las reservas del Proyecto Tiger de la India.

Otros animales salvajes importantes incluyen leopardo, nilgai, jabalí, sambar, hiena, oso perezoso y chital. También es el hogar de una gran variedad de árboles, plantas, pájaros y reptiles. Una mezcla de colinas y riscos, y prados, lagos y riachuelos, este sistema de bosque caducifolio seco alberga una increíble variedad de flora y fauna. Además del tigre, también puedes ver osos perezosos, leopardos, caracales, chacales, zorros, hienas y mangostas en Ranthambore.

Ranthambore es el paraíso para los fotógrafos de vida silvestre. La atracción principal en el parque es seguir al tigre en safaris. Los viajes se llevan a cabo en dos momentos diferentes del día. Cada viaje dura aproximadamente tres horas.

Parque Nacional Sariska Alwar : –
La reserva Sariska Tiger está situada en el distrito de Alwar, en el estado de Rajastán, y es uno de los parques nacionales más importantes de Rajasthan. Fue el territorio de caza del Estado de Alwar. El santuario fue declarado como Reserva de Vida Silvestre en 1955 y se incluyó en el proyecto Proyecto Tigre en 1978. La característica más atractiva de la Reserva Sariska Tigre es su población de Tigres de Bengala Real.

Es el hogar de una gran cantidad de animales salvajes, incluyendo monos Rhesus, langures Hanuman, liebres, jabalíes, chousingha o los cuatro antílopes cornudos, chinkara, nilgai, sambhar, chacales dorados, hienas rayadas, caracal, gatos de la jungla y leopardos. El parque se extiende por 866 kilómetros cuadrados. El Sariska Tiger Sanctuary es también la primera Reserva de Tigres en el país donde la reubicación y rehabilitación de tigres se ha llevado a cabo con éxito.

Mukundara Tiger Reserve Kota : –
Mientras se encuentre en Kota, debe visitar esta de las mejores reservas de tigres en Rajasthan. Este es otro parque nacional en Rajasthan que le permite explorar la exótica vida silvestre de Rajasthan. La reserva de tigres de Mukundara Hills cubre una zona de 759 km2 y es el lugar de residencia de 50 tigres.

En el pasado, se lo conocía como el Parque Nacional Mukundara Hills y se ha anunciado como un ahorro de tigres en el año 2012 por parte del Gobierno de la India. Mukundara Hills Tiger Reserve es honrado con una sorprendente vida natural que incluye vegetación. Hay una variedad de animales salvajes como tigre, panteras incorporadas, osos perezosos, lobos y chinkaras.

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Riserve di tigri nel Rajasthan

Santuari della fauna selvatica in Rajasthan : –
Il Rajasthan è uno stato dei reali e ha numerose prove della cultura reale nella sua ricca eredità e società. Insieme alla sua abbondanza culturale, il Rajasthan ha anche abbastanza bellezza della fauna selvatica. Le principali attrazioni dello stato sono i santuari della fauna selvatica e i parchi nazionali del Rajasthan. Questi bellissimi santuari e parchi ospitano una varietà di animali selvatici, alcuni dei quali sono stati classificati come in pericolo critico. La vegetazione in questi terreni di conservazione varia con il paesaggio, ma ogni santuario della fauna selvatica offre una meravigliosa opportunità di vivere la natura in un modo davvero unico. Il Rajasthan è un rifugio sicuro per una vasta e colorata gamma di fauna selvatica. La maggior parte di queste ampie distese sono aperte a turisti e ospiti incessantemente intorno all’anno ma rimangono chiusi temporaneamente durante la stagione delle piogge.

Ranthambore National Park : –
Il Parco Nazionale di Ranthambore è uno dei più grandi parchi nazionali del nord dell’India situato nello stato del Rajasthan. Questo meraviglioso parco nazionale si trova nel Sawai Madhopur e la meravigliosa esperienza consiste nello scorcio di animali selvatici e piantagioni. Ranthambore fu fondato come Sawai Madhopur Game Sanctuary nel 1955 dal governo dell’India, e fu dichiarato una delle riserve del Tiger Project nel 1973. Il parco è noto per la sua popolazione di tigri, ed è una delle riserve di Tiger per l’India. Altri importanti animali selvatici includono leopardo, nilgai, cinghiale, sambar, iena, bradipo e chital. È anche sede di un’ampia varietà di alberi, piante, uccelli e rettili. Un mix di dolci colline e falesie, prati, laghi e ruscelli, questo sistema forestale a cadenza secca ospita un’incredibile varietà di flora e fauna. Oltre alla tigre, a Ranthambore puoi avvistare anche l’orsetto, il leopardo, il caracal, lo sciacallo, la volpe, la iena e la mangusta. Ranthambore è il paradiso per i fotografi naturalisti. L’attrazione principale nel parco sta seguendo la tigre in safari. Le corse vengono effettuate in due diversi momenti della giornata. Ogni corsa dura circa tre ore.

Sariska National Park Alwar : –
La riserva delle tigri di Sariska si trova nel distretto di Alwar nello stato del Rajasthan ed è uno dei parchi nazionali più importanti del Rajasthan. Erano i territori di caccia dello stato di Alwar. Il santuario è stato dichiarato Riserva Naturale nel 1955 ed è stato inserito nel Progetto Tigre nel 1978. La caratteristica più attraente della Riserva delle Tigri di Sariska è la sua popolazione di Tigri del Bengala Reale. E ‘sede di un gran numero di animali selvatici tra cui scimmie Rhesus, languri di Hanuman, lepri, cinghiali, chousingha o le quattro antilopi cornute, chinkara, nilgai, sambhar, sciacalli dorati, iene striate, caracal, gatti della giungla e leopardi. Il parco si sviluppa su 866 chilometri quadrati. Il Santuario della Tigre di Sariska è anche la prima Riserva delle Tigri nel paese in cui la delocalizzazione e la riabilitazione della tigre sono state portate a termine con successo.

Mukundara Tiger Reserve Kota : –
Mentre sei a Kota devi visitare questa una delle migliori riserve di tigri del Rajasthan. Questo è un altro parco nazionale nel Rajasthan che ti permette di esplorare la natura esotica del Rajasthan. La riserva delle tigri delle colline di Mukundara copre una zona di 759 kmq ed è la dimora di 50 tigri. Era in passato noto come Mukundara Hills National Park ed è stato annunciato come una tigre, salvo nel 2012 dal governo indiano. La Riserva delle tigri delle colline di Mukundara è onorata da una straordinaria vita naturale, compresa la vegetazione. C’è un assortimento di animali selvatici come la tigre, incorpora pantere, bradipi, lupi e chinkaras.

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Tiger Reserves in Rajasthan

Wildlife Sanctuaries in Rajasthan :-

Rajasthan is a state of the royals and it has numerous evidence of the royal culture in its rich heritage and society. Along with its cultural abundance, Rajasthan also has enough of wildlife beauty in it. The major attractions of the state are the wildlife sanctuaries and the national parks in Rajasthan. These beautiful sanctuaries and parks are home to a variety of wildlife, some of which have been categorised as critically endangered. The vegetation in these conservation grounds vary with the landscape but each and every wildlife sanctuary offers a wonderful opportunity to experience nature in a very unique way.Rajasthan is a safe haven for a wide and colorful range of wildlife.Most of these wide expanses are open to tourists and guests ceaselessly around the year but remain shut temporarily through the rainy season.

 

Ranthambore National Park :-

Ranthambore National Park is one of the largest national parks in northern India situated widely in the state of Rajasthan. This wonderful national park is located in the Sawai Madhopur and the wonderful experience lies with the glimpse of the wild animals and plantations. Ranthambore was established as the Sawai Madhopur Game Sanctuary in 1955 by the Government of India, and was declared one of the Project Tiger reserves in 1973. The park is known for its tiger population, and is one of India’s Project Tiger reserves. Other major wild animals include leopard, nilgai, wild boar, sambar, hyena, sloth bear and chital. It is also home to wide variety of trees, plants, birds and reptiles.  A mix of rolling hills and crags, and meadows, lakes and rivulets, this dry-deciduous forest system is home to an incredible variety of flora and fauna. Apart from the tiger, you can also spot sloth bear, leopard, caracal, jackal, fox, hyena and mongoose at Ranthambore. Ranthambore is heaven for wildlife photographers. The major attraction in the park is following the tiger on safari rides. Rides are carried out at two different times of the day. Each ride takes about three hours.

Sariska National Park Alwar :-

The Sariska Tiger Reserve is situated in the Alwar district in the state of Rajasthan and is one of the important national parks in Rajasthan. It was the hunting grounds of the State of Alwar. The sanctuary was declared as a Wildlife Reserve in 1955 and was brought under the Project Tiger scheme in 1978. The most attractive feature of the Sariska Tiger Reserve is its population of Royal Bengal Tigers. It is home to a large number of wild animals including Rhesus monkeys, Hanuman langurs, hares, wild boars, chousingha or the four horned antelope, chinkara, nilgai, sambhar, golden jackals, striped hyenas, caracal, jungle cats and leopards. The park is spread over 866 square kilometers. The Sariska Tiger Sanctuary is also the first ever Tiger Reserve in the country where tiger relocation and rehabilitation has been carried out successfully.

Mukundara Tiger Reserve Kota :-

While you are in Kota you need to visit this one of the best tiger reserves in Rajasthan. This is another national park in Rajasthan which allows you to explore the exotic Rajasthan wildlife. The Mukundara Hills Tiger Reserve covers a zone of 759 sq km and is the dwelling place 50 tigers. It was in the past known as Mukundara Hills National Park and has been announced as a tiger save in the year 2012 by the Government of India. Mukundara Hills Tiger Reserve is honored with a striking natural life including greenery. There is an assortment of wild animals like tiger, incorporate panthers, sloth bears,wolves, and chinkaras.

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Khajuraho: siti del patrimonio mondiale

Il gruppo di monumenti di Khajuraho è un gruppo di templi indù e giainisti nel Madhya Pradesh, in India, a circa 175 chilometri a sud-est di Jhansi. Sono uno dei siti del patrimonio mondiale dell’UNESCO in India. I templi sono famosi per il loro simbolismo architettonico in stile nagara e le loro sculture erotiche.

La maggior parte dei templi di Khajuraho furono costruiti tra il 950 e il 1050 dalla dinastia Chandela. I registri storici segnalano che il sito del tempio di Khajuraho aveva 85 templi entro il 12 ° secolo, distribuiti su 20 km quadrati. Di questi, solo circa 25 templi sono sopravvissuti, si sviluppa su 6 chilometri quadrati. Tra i vari templi sopravvissuti, il tempio Kandariya Mahadeva è decorato con una profusione di sculture con dettagli intricati, simbolismo ed espressività dell’arte antica indiana.

Il gruppo di templi di Khajuraho furono costruiti insieme ma furono dedicati a due religioni, l’induismo e il giainismo, suggerendo una tradizione di accettazione e rispetto per le diverse opinioni religiose tra indù e giainisti nella regione

I monumenti di Khajuraho si trovano nello stato indiano del Madhya Pradesh, nel distretto di Chhatarpur, a circa 620 chilometri (385 miglia) a sud-est di Nuova Delhi. I templi si trovano vicino a una piccola città conosciuta anche come Khajuraho, con una popolazione di circa 20.000 persone

Khajuraho è servito da Aerodrome Khajuraho con servizi a Delhi, Agra, Varanasi e Mumbai. Il sito è anche collegato con il servizio delle ferrovie indiane, con la stazione ferroviaria situata a circa sei chilometri dall’ingresso dei monumenti.


I monumenti si trovano a circa 10 chilometri dalla strada nazionale est-ovest 75 e a circa 50 chilometri dalla città di Chhatarpur, che è collegata alla capitale dello stato Bhopal dal SW-NE che percorre la National Highway 86.

Il gruppo di monumenti Khajuraho fu costruito durante il dominio della dinastia Chandela. L’attività di costruzione iniziò quasi immediatamente dopo l’ascesa del loro potere, in tutto il loro regno per essere poi conosciuto come Bundelkhand. La maggior parte dei templi furono costruiti durante il regno dei re indù Yashovarman e Dhanga. L’eredità di Yashovarman è esposta al meglio dal Tempio di Lakshmana. Il tempio di Vishvanatha mette in risalto il regno di Re Dhanga.22 Il tempio superstite più grande e attualmente più famoso è Kandariya Mahadeva, costruito sotto il regno di Re Vidyadhara. Le iscrizioni del tempio suggeriscono che molti dei templi attualmente sopravvissuti erano completi tra il 970 e il 1030 CE, con ulteriori templi completati durante i decenni successivi.

I templi di Khajuraho furono costruiti a circa 35 miglia dalla città medievale di Mahoba, la capitale della dinastia Chandela, nella regione di Kalinjar. Nella letteratura antica e medievale, il loro regno è stato chiamato Jijhoti, Jejahoti, Chih-chi-to e Jejakabhukti.

v fu menzionato da Abu Rihan-al-Biruni, lo storico persiano che accompagnò Mahmud di Ghazni nella sua incursione di Kalinjar nel 1022 dC; cita Khajuraho come la capitale di Jajahuti. Il raid non ha avuto successo e un accordo di pace è stato raggiunto quando il re indù ha accettato di pagare un riscatto a Mahmud di Ghazni per porre fine all’attacco e andarsene.

I templi di Khajuraho erano in uso attivo fino alla fine del 12 ° secolo. Questo è cambiato nel 13 ° secolo; dopo l’esercito del Sultanato di Delhi, sotto il comando del sultano musulmano Qutb-ud-din Aibak, attaccò e conquistò il regno di Chandela. Circa un secolo dopo, Ibn Battuta, il viaggiatore marocchino nelle sue memorie sulla sua permanenza in India dal 1335 al 1342 CE, menzionò la visita ai templi di Khajuraho, chiamandoli “Kajarra”

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Khajuraho : World Heritage Sites

The Khajuraho Group of Monuments is a group of Hindu and Jain temples in Madhya Pradesh, India, about 175 kilometres (109 mi) southeast of Jhansi. They are one of the UNESCO World Heritage Sites in India. The temples are famous for their nagara-style architectural symbolism and their erotic sculptures.

Most Khajuraho temples were built between 950 and 1050 by the Chandela dynasty. Historical records note that the Khajuraho temple site had 85 temples by the 12th century, spread over 20 square kilometers Of these, only about 25 temples have survived, spread over 6 square kilometers. Of the various surviving temples, the Kandariya Mahadeva Temple is decorated with a profusion of sculptures with intricate details, symbolism and expressiveness of ancient Indian art.

The Khajuraho group of temples were built together but were dedicated to two religions, Hinduism and Jainism, suggesting a tradition of acceptance and respect for diverse religious views among Hindus and Jains in the region

The Khajuraho monuments are located in the Indian state of Madhya Pradesh, in Chhatarpur district, about 620 kilometres (385 mi) southeast of New Delhi. The temples are near a small town also known as Khajuraho, with a population of about 20,000 people

Khajuraho is served by Civil Aerodrome Khajuraho with services to Delhi, Agra, Varanasi and Mumbai. The site is also linked by the Indian Railways service, with the railway station located approximately six kilometers from the entrance to the monuments .

The monuments are about 10 kilometers off the east-west National Highway 75, and about 50 kilometres from the city of Chhatarpur, which is connected to the state capital Bhopal by the SW-NE running National Highway 86.

The Khajuraho group of monuments was built during the rule of the Chandela dynasty. The building activity started almost immediately after the rise of their power, throughout their kingdom to be later known as Bundelkhand Most temples were built during the reigns of the Hindu kings Yashovarman and Dhanga. Yashovarman’s legacy is best exhibited by The Lakshmana Temple. Vishvanatha temple best highlights King Dhanga’s reign.22 The largest and currently most famous surviving temple is Kandariya Mahadeva built in the reign of King Vidyadhara. The temple inscriptions suggest many of the currently surviving temples were complete between 970 and 1030 CE, with further temples completed during the following decades.

The Khajuraho temples were built about 35 miles from the medieval city of Mahoba,the capital of the Chandela dynasty, in the Kalinjar region. In ancient and medieval literature, their kingdom has been referred to as Jijhoti, Jejahoti, Chih-chi-to and Jejakabhukti.

v was mentioned by Abu Rihan-al-Biruni, the Persian historian who accompanied Mahmud of Ghazni in his raid of Kalinjar in 1022 CE; he mentions Khajuraho as the capital of Jajahuti.The raid was unsuccessful, and a peace accord was reached when the Hindu king agreed to pay a ransom to Mahmud of Ghazni to end the attack and leave.

Khajuraho temples were in active use through the end of the 12th century. This changed in the 13th century; after the army of Delhi Sultanate, under the command of the Muslim Sultan Qutb-ud-din Aibak, attacked and seized the Chandela kingdom. About a century later, Ibn Battuta, the Moroccan traveller in his memoirs about his stay in India from 1335 to 1342 CE, mentioned visiting Khajuraho temples, calling them “Kajarra”

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Tanot Mata Tempio : Un posto miracoloso

Il Tempio Tanot Mata situato nel villaggio Tanot del distretto di Jaisalmer, è una grande attrazione per chi visita il deserto del Thar nel Rajasthan. È avvolto da numerose leggende che sono sicuro di instillare timore e curiosità verso il suo sacro potere e purezza. Il sito del patrimonio è preservato e mantenuto dalla Border Security Force (BSF) dell’India dalla guerra indo-pakistana nel 1971.


Le località hanno una fede immensa nell’austerità del tempio e visitano regolarmente il Tanot Mata. Si ritiene che sia un’apparizione della Dea Hinglaj Mata. Tanot è in stretta vicinanza con Longewala, un confine critico tra India e Pakistan che proibisce l’accesso a qualsiasi individuo senza il permesso delle autorità del governo indiano. Grazie alla sua topografia, può sfruttare grandi quantità di energia eolica, quindi i visitatori possono vedere le file di centrali elettriche a energia eolica installate qui. C’è un museo costruito adiacente al tempio che mostra alcuni reperti storici raccolti durante il periodo bellico. Questo è un posto da visitare per coloro che desiderano rendere omaggio all’Esercito Indiano e al tempio considerato sacro dagli eroi indiani della difesa e dell’armonia.
Storia :-
Si dice che durante la guerra indo-pakistana del 1965, l’esercito pakistano abbia lanciato oltre 3000 bombe per colpire il tempio, ma nemmeno uno è esploso! Il reggimento dei carri armati pakistani era stupefatto e continuava a bombardare, ma non una bomba esplose. Dopo la guerra, il generale pakistano in realtà chiese al suo omologo in India di questo incidente e conoscendo la storia del potere del tempio che apparentemente proteggeva l’area in cui chiedeva di vedere questo posto.

Questa richiesta è stata accolta e il generale pakistano è andato al tempio, ha reso omaggio e ha riconosciuto l’avvenimento soprannaturale. Dopo la guerra, la gestione del tempio è stata consegnata alla Forza di sicurezza delle frontiere dell’India su loro richiesta e ad oggi il tempio è mantenuto e presidiato dai soldati della BSF.
Cose da fare dentro e intorno : –
Dopo aver reso omaggio alla Dea, puoi fare un giro del museo stabilito nelle stesse vicinanze. Tiene una mostra pubblica delle armi e delle munizioni usate durante le guerre indo-pakistane del 1965 e del 1971. Hanno un grande significato, poiché le bombe usate per attaccare i nativi del villaggio Tanot non si sono mai diffuse. Il posto è uno dei posti migliori da esplorare nel deserto del Thar nel Rajasthan. Questo tempio è stato mostrato nel film Border. Il momento migliore per visitare è novembre – gennaio, quando la temperatura non è probabile che sia estremamente alta. I taxi possono essere noleggiati da Jaisalmer Dopo aver completato questo viaggio di pellegrinaggio, è possibile pianificare un safari in cammello nel deserto del Thar o pianificare un giro turistico dei maestosi forti di Jaisalmer.

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Prakash singh
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